Comunicato stampa del 28/05/16

E Poi C'è Canza

La parola d'ordine della Pallavolo Saronno per la stagione 2016/17 è S1, ma non uno schiacciatore di peso qualunque, un S1 che abbia personalità oltre a grandi doti tecniche,  che possa conquistare il pubblico degli amaretti, che possa trascinare la squadra e mantenerla nell'olimpo delle grandi del girone.

Al Team Manager Davide Bagatin e' quindi venuto subito in mente un giocatore che rispecchia tutte queste caratteristiche: Mario Canzanella, presentato così dal dirigente saronnese: "Mario è un leader e siamo contenti di essere riusciti a portare qui un giocatore che ha questa personalità e che potrà farci fare il salto di qualità: è ambizioso come noi e c'è stata sin da subito grande sintonia. Con lui sistemiamo un tassello decisivo del nostro mercato".
Troppo riduttivo soprannominarlo "superMario" dando uno sguardo alla sua carriera pallavolistica: protagonista di numerose stagioni in serie A sia al Sud Italia (Napoli, Salerno) che al Nord, dove ha lasciato il segno nel cuore dei tifosi gialloblu di Segrate, ma ha anche incantato il pubblico di Verona e Crema. Nella stagione 2007/08 con la Lanza Marmi Verona si aggiudica l'11esima Coppa Italia di serie A2 insieme a giocatori di caratura nazionale come Buti e Sottile.
Mario lascia Napoli "mille culure" come cantava Pino Daniele, città natale del giocatore, per motivi lavorativi e vivrà la rivoluzione dei campionati di B1 e B2 da Amaretto, vestendo la maglia biancoblu; quest'anno le due categorie saranno unite in un solo campionato chiamato "B unica" in cui Saronno vuole posizionarsi come testa di serie. La società è intenzionata a riconfermare gran parte del gruppo della scorsa stagione per ambire ad un campionato di vertice in una annata estremamente sperimentale, in cui dovrà dare prova di continuità nei risultati per poter raggiungere l'ambizioso obbiettivo.
Non ci resta che dare un grande "benvenuto" a Mario tra le fila degli amaretti.
#EPoiC'èCanza

07/05/16 - Serie B1 M Sol Lucernari Montecchio - Pallavolo Saronno 3-0

( 25-18 , 25-18 , 25-19 )

Sol Lucernari Montecchio: Sartori, Pranovi, Masiero, Frizzarin, Bertelle, Garghella, Lollato (L), Conti, Pranovi, n.e. Lovato, Ceccon, Franchetti, Battocchio (L2).
Allenatore: Marconi

Pallavolo Saronno: Coscione, Cafulli, Spairani, Buratti, Pizzileo, Ballerio, Cerbo (L), Marelli, Olivati, Barsi, Lella, n.e. Daolio, Seregni, Rossi (L2).
Allenatore: Leidi

Nell'ultima gara di campionato gli amaretti sono ospiti della Sol Lucernari Montecchio, prima della classe che già da due settimane ha festeggiato la matematica promozione in serie A2.
Leidi conferma Pizzileo titolare al posto di Seregni, per il resto formazione tipo con Cafulli in diagonale a Coscione, Ballerio in banda, Spairani e Buratti al centro e libero Cerbo.

I veneti vogliono festeggiare alla grande davanti al proprio pubblico e scendono in campo con la piena intenzione di non fare sconti. Pranovi inizia a tirar forte da subito ed al primo tempo tecnico Montecchio è avanti di 4 lunghezze (8-4). Ballerio imbastisce la rimonta (14-12) ma la capolista allunga ancora contenendo bene Cafulli (16-12). Leidi si gioca il doppio cambio ( Olivati e Marelli per Coscione e Cafulli) e la mossa paga con Saronno che torna sotto (19-17), ma è un fuoco di paglia perché la capolista accelera e chiude rapidamente (25-18).

La musica non cambia ed anche nel secondo set Montecchio allunga subito (8-6), Spairani con un muro ed un attacco prova a guidare la reazione varesina (11-12) ma al secondo time out tecnico i veneti sono di nuovo avanti sull'errore al servizio di Pizzileo (16-14). Olivati accorcia (16-15) ma è l'ultimo spunto degli amaretti che iniziano a soffrire in ricezione (19-15) compromettendo l'esito del set che si archivia nuovamente sul 25-18.

Entra Barsi su Buratti net terzo set ma Montecchio non abbassa l'attenzione volando prima sull'8-5 e poi sull'11-7. Spazio ai cambi da una parte e dall'altra, Leidi inserisce Marelli, Olivati e Lella che provano a combattere fino alla fine con la resa che arriva sul 25-19 e con la capolista che meritatamente festeggia la chiusura di un campionato entusiasmante.

Commenta così Leidi a fine gara:" Oggi abbiamo affrontato l'autentica corazzata del girone che giustamente voleva festeggiare la promozione davanti al suo pubblico, e che ha disputato una partita praticamente perfetta. Per noi invece è stata l'occasione di dare spazio un po' a tutta la rosa, giusto premio di una stagione di duro lavoro e sacrificio. Ne approfitto per ringraziare società, staff e giocatori per quanto fatto insieme in questi mesi, adesso è il momento di tirare le somme, di riposarci e di riflettere per il futuro."