04/04/09 - Serie B2 Pallavolo Saronno - Volley Savigliano 3-0

( 25-16 / 26-24 / 25-23 )

“Non mi aspettavo un atteggiamento così remissivo da parte dei giovani di Savigliano; erano carichi, avevano disputato un girone di ritorno da incorniciare e questa era la partita dell’anno per loro......e se la sono lasciata sfuggire” - esordisce così Paolo Giudici detto “Poldo”, libero del Saronno, l’unico giocatore della formazione degli amaretti a essere stato in campo per tutte le partite di questo campionato. Chi meglio di lui può commentare questo momento?
“Abbiamo giocato da squadra, seguendo sì le consegne tecniche del coach Usai, ma mettendoci il cuore e la voglia di vincere; forse queste due qualità era da fine dicembre che non le mettevamo assieme in una partita, e per tutta la sua durata per giunta e...i risultati si sono visti: abbiamo guidato la gara dall’inizio alla fine (in campo nel primo set c’era una squadra sola), nei momenti di maggiore difficoltà - penso ai due set ball da loro annullati nel secondo parziale, e alla loro rimonta dal 18-12 al 22-22 nel terzo set - non solo le giocate dei singoli non ci hanno tradito, ma ognuno di noi poteva trovare la forza nei momenti di maggiore difficoltà, nel compagno che gli stava a fianco. Così è facile vincere....chissà però se sapremo ripeterci nel derby del 18 aprile a Varese”. Passando al lato tecnico della vittoria di sabato 4 aprile, la chiave tecnica è stata mettere in difficoltà la loro ricezione, già loro punto debole in passato: in questo modo è stato facile piazzarsi a muro ed in difesa sui loro attaccanti di banda, e gli errori dell’opposto ospite hanno fatto il resto. Squadra comunque dalle grosse prospettive - due giocatori in campo erano Under 20 - Savigliano deve ora guardarsi dalla rimonta di Chieri, a meno 2 in classifica. Giudici ci tiene a ribadire: “La vittoria è stata fondamentale ai fini della classifica, ma il vero salto verso i play-off potremo farlo solo vincendo e convincendo nei due derby che ci aspettano, entrambi fuori casa, il 18 aprile a Varese ed il 2 maggio a Parabiago”.
La strada per la post season passa non troppo lontano da casa...

06/04/09 - Under16 Fem Ceam Antincendio - Faeber Uboldo 0-3

(15-25 / 16-25 / 23-25)

Definire volley la partita vista questa sera è una mancanza di rispetto allo sport.
I fatti:

1° set
La posta è alta, giochiamo per tentare d’essere primi abbiamo anche una partita da recuperare e questa sera c’è l’Uboldo tutto sommato battibile, ma stasera giochiamo a palla rilanciata.
Non entra il sestetto base e si gioca senza la palleggiatrice, Morandi infatti resterà in panchina esclusa per tutta la gara è questo rende vulnerabile la nostra squadra, è subito chiaro che manca un leader.
Si inizia ma questa parola la conosce solo Uboldo, Pesenti (selezione provinciale) e Pagani ci perforano sistematicamente non esiste reazione saronnese, Caterina e Valeria non ricevono nulla e nulla hanno da dare, Runcio non realizza in difesa e Cominelli non è da meno. Non funziona, Giovanetti cambia con Castelli ma Uboldo ci umilia e via si perde 15 a 25.

2° set
Ceam Antincendio entra con la stessa formazione del 1°set, l’agonia continua fino al 11-18, Guzzetti entra su Cominelli e Uboldo sale 11-21 qualche regalo di Pasqua di Faeber e tocchiamo i 16 punti ma Uboldo è a 24. Va in battuta Pagani parte la palla perfetta a terra in posto 6 e anche questo set è perso.

3° set
Guzzetti e Giovanetti subito in campo ma siamo pietre il capitano fatica anche a mantenere la formazione, a 2-9 Cominelli cambia con Guzzetti e qui per una serie di flop inaspettati delle uboldesi ci avviciniamo 13 -17, Serrone sostituisce Castelli ma non c’è nulla da fare stiamo annegando in acque basse, Uboldo si rilassa cede qualche punto ma chiude in scioltezza 23-25.

18/04/09 - Serie B2 Pallavolo Varese - Pallavolo Saronno 3-2

( 18-25 / 25-18 / 19-25 / 25-22 / 16-14 )

Siamo nel dopopartita del derby varesino. La partita non ha tradito le attese. E’ stata vibrante, sentita, la vittoria è stata sfiorata da entrambi i contendenti, il pubblico è rimasto soddisfatto del “cuore” che i giocatori hanno messo in campo. Come tutte le partite sentite, in cui non ci sono in palio solo i tre punti, ma molto di più, dove i venti e passa punti di differenza tra le due squadre alla vigilia non sono nulla perché “chi è più forte lo si vede sul campo”, i valori tecnici e la tattica sono stati superati dall’agonismo, il più forte (forse) è stato battuto da chi “ci credeva di più”. D’altronde, nel computo totale dei punti fatti, Saronno ne ha conquistato uno in più, ma Varese ha preso i due punti di margine che le ha consentito di chiudere a proprio favore il quinto e decisivo set. Ma la parola deve passare ai protagonisti: e protagonista è stato soprattutto il nostro centrale Gianfranco Gerbella, non tanto perché ha concesso il punto decisivo agli avversari con un errore su attacco punto (macchiando solo in parte una prestazione tutto “cuore e agonismo”), ma perché ha incarnato alla perfezione lo “spirito” del derby: “Complimenti agli avversari – dice – hanno giocato al di sopra dello standard che ci attendevamo. Vagata opposto è una soluzione che tecnicamente gli ha dato ampio respiro e la possibilità di avere maggiori soluzioni in attacco” Una possibilità in più che il nostro muro e la nostra difesa gli hanno concesso….. Rispetto alla gara con Savigliano, abbiamo avuto lo svantaggio di dover recuperare in un paio di occasioni importanti, e la pressione ci ha giocato un brutto scherzo. Ho dato tutto – come mio solito – ma la condizione fisica a partire dal quarto set in poi era approssimativa, e questo è il naturale risultato delle ultime settimane di allenamento, condotte ad un ritmo più blando di quello minimo accettabile e soprattutto mai superiore all’ora e mezza. Ma ci stiamo già riprendendo, sappiamo che da qui alla fine del campionato (tre partite) ci sarà da soffrire e solo con tre vittorie potremo vedere realizzato il sogno dei play-off”. La tenuta fisica dovrà prevedere maratone di almeno due ore, e gli allenamenti sono ritornati – per ritmo, intensità e durata – al livello che la categoria, e la situazione di classifica attuale – richiede. “San Mauro – la nostra prossima avversaria che ci renderà visita il 25 aprile al Paladozio – è una buona squadra, la sua classifica è bugiarda, e anche se è ancora invischiata nella lotta per la retrocessione ha buone individualità in tutti i reparti ed è in ripresa atletica e tecnica; sarà una gara gagliarda, speriamo di onorare il nostro campo come sempre abbiamo fatto” conclude Gerbella. E noi concludiamo con un inviuto rivolto a tutti i tifosi, di sostenerci e incitarci fino al raggiungimento dell’obiettivo dei play-off per la promozione in B1.

24/04/09 - III Divisione Fem Ceam Antincendio - Piz. Quadrifoglio 3-1

(25-16 / 21-25 / 25-16 / 25-14)

Ultima partita di campionato si entra in campo per consolidare il quarto posto e si centra l’obbiettivo.

All. Grimaldi porta in campo tutta la squadra, la reazione al gioco delle nostre ragazze non è di buon livello, in effetti vuoi perché consapevoli del valore delle avversarie (ultime in classifica) vuoi per l’impossibilità di scalare la classifica la resa e l’attenzione delle nostre resterà per tutta la partita a livelli bassi.

Da evidenziare l’inserimento di Beltramone come libero in sostituzione di Runcio e l’ottima prestazione full-time di Zanella programmata con un software personalizzato per schiacciare tutte le palle che roteavano ad almeno un metro dalla rete e così è successo.

Chiudiamo l’anno a 36 punti che vale il 4° posto in classifica, stesse ragazze ma con un punteggio che l’anno scorso era impensabile ottenere quindi archiviamo onorevolmente l’anno sportivo; ne esce una squadra che tutto sommato ha sempre reso la vita difficile alle avversarie e questo merito và ad onorare il lavoro svolto dalla nostra allenatrice Grimaldi Fulvia.

L’anno prossimo? Bhe ..uh!! abbiamo fatto il quarto oggi faremo meglio domani!!

Un ringraziamento ad All. Alberto Marazza prezioso e utile figura per le ragazze, un pensiero alla ns. Canazza Silvia a cui dedico tutte le vittorie ottenute quest’anno!